Era un uomo d’Affari, lo scopritore
del metodo di Guarigione Naturale oggi più conosciuto al Mondo,
lavorava come segretario di un noto Politico Giapponese, e si
chiamava Mikao Usui era nato il 15 Agosto 1865 a Taniani, un
piccolo villaggio situato nel comprensorio distrettuale di Yamagata
nella Prefettura di Gifu, fece molta esperienza durante i lunghi
viaggi di lavoro, visitò l’Occidente, la Cina, l’India, il Tibet
e il Nepal, lesse moltissimo espandendo di molto la sua già ampia
cultura, era uomo Sagace, ma allo stesso tempo anche gioioso,
generoso e comunicativo, imparò le Arti Marziali e conobbe
Personaggi di spicco delle varie discipline, quali il Karate,
l’Aikido, il judo.
I suoi studi lo avevano portato in giovane
età a frequentare un Monastero Buddhista dell’ordine Tendai,
diventando un Monaco laico, poté così in quel luogo, studiare il
Sancrito, il Tibetano e il Cinese, restando inoltre a contatto con un
Lama Tibetano per circa sette anni.
Mentre poi più tardi
ritirandosi in un Monastero Tibetano, scoprì da alcuni rotoli in
pergamena riportanti alcune scritture in Sancrito, antiche e segrete
metodologie di guarigione, che si diceva fossero state usate dal
Buddha, che comportavano l’uso di simbologie allora sconosciute, e
queste parlavano di un’Energia chiamata Universale, seguitò nei
suoi studi unendo al suo già ricco bagaglio la Psicologia, la
Filosofia e infine la Teologia, ma non avendo compreso l’uso
proprio delle simbologie di guarigione, perché non comunicato in
quei rotoli, e quindi mortificato ed incapace di rendere utilizzabili
queste metodologie di guarigione, egli si ritirò in Meditazione e
digiuno nel profondo silenzio del monte Kurama, vicino a Kyoto in
Giappone, portò con sé solo 21 sassolini, e ne tolse uno al termine
di ogni giorno, nell’ultimo giorno oramai provato dal digiuno, egli
ebbe l’illuminazione, e gli fu dato modo di comprendere l’uso
delle simbologie di guarigione scoperte in Tibet, scese allora dal
monte Kurama e sperimentò prima su di sé poi su i suoi famigliari
gli effetti di questa Energia Cosmica che lui chiamò Reiki.
Da quel momento egli si adoperò
soltanto per aiutare il prossimo e per Iniziare al Reiki più persone
possibili, anche perché la sua oramai evoluta Consapevolezza gli
aveva fatto comprendere che con Reiki le persone ed il mondo
sarebbero sicuramente migliorati, perché Reiki è l’energia del
cuore, ed è più ancora la forza dell’Amore, quello che doveva e
deve sprigionarsi per ogni cosa intorno a noi, esso sia una Persona,
un Animale, oppure semplicemente una Pianta.
Nel 1922 nel mese di Aprile si trasferì
a Tokyo e lì Fondò un’Associazione volta a lenire i dolori
della Mente dello Spirito e del Corpo, dandogli il nome di “Usui
Reiki Ryoho Gakkai”e ne fu il primo Presidente, quindi iniziò ad
Insegnare organizzando Seminari Reiki, nello stesso anno aprì una
Clinica sempre a Tokyo per aiutare i bisognosi di cure, la stessa
ebbe un’affluenza tale che Usui dovette nel 1925 aprirne una più
grande a Nakano, questo per potere contenere la sempre crescente
richiesta di trattamenti, gli fu conferito per questo un premio il
“Kun San To per la sua dedizione e l’altruismo verso il suo
prossimo, egli si prodigò senza sosta in occasione del terribile
Terremoto di Kanto (1923) (Tokyo), elargendo con Amore l’Energia
Cosmica che a lui stesso era stata donata sul monte Kurama, egli
aveva preparato oltre duemila allievi ed insieme aiutarono più che
poterono la popolazione bisognosa, che nella cattiva sorte avevano
perso proprio tutto.
Mikao Usui preparò nella sua vita
sedici insegnanti Reiki, il primo ad essere da lui preparato è stato
il Dott.Chujiro Hayashi, Ex Ufficiale di Marina in pensione, Hayashi
seguì costantemente il suo Maestro e alla sua morte, aprì lui
stesso una propria Clinica a Tokyo dove esercitò sino al 1940,
sviluppando alcune sue Tecniche, queste provenienti dall’esperienza
acquisita nella pratica quotidiana del Reiki, e all’assiduo
contatto avuto con il suo maestro.
Usui Sensei morì il 9
Marzo 1926 inaspettatamente durante un Seminario di Reiki a Fukuyama,
le sue spoglie mortali vennero tumulate nel cimitero di Saihoji di
Suginami-Ku (Tokyo), dal suo successore nella Usui Reiki Ryoho Gakkai
il Presidente Ushida e dai suoi allievi fu posta accanto alla Tomba
una grande Lapide Commemorativa che raccontava la vita del
Maestro.
Il suo cammino con Reiki in questa Terra è stato breve,
ma so che lui è sempre vicino ai reikisti puri di cuore, egli
vigilerà perché Reiki sia usato per il bene, con l’arma più
forte in nostro possesso, e questa si chiama” Amore”.
I Principi del
Reiki
Mikao Usui trasse da
alcune Poesie dell’Imperatore Meiji i suoi famosi Cinque principi
del Reiki
Solo per oggi non arrabbiarti
Solo per oggi non
preoccuparti
Solo per oggi sii grato
Solo per oggi lavora sodo
……..
Solo per oggi sii gentile con gli altri
I Principi del Reiki di Mikao Usui sono stati concepiti per
raggiungere nel Reiki e nella vita un’armonia perfetta di Mente e
di Spirito, ed entrambi aiuteranno infine il Corpo, che dovrà
trasmettere l’infinito Amore che si raggiunge abbracciando questi
alti Principi, anche se essi sembrano semplici e di facile
comprensione oppure di semplicissima attuazione, in realtà non è
così facile come potrebbe sembrare, comprendere nel profondo ciò
che i cinque Principi rappresentano come messaggio, il loro vero e
Nobile Intento è di destarci dal lungo sonno del vivere oggi, e di
renderci invece Presenti a ciò che non vediamo perché assopiti,
distanti dal Qui ed Ora e poco partecipi al vero scopo della nostra
vita qui sulla Terra, questi Principi non si devono prendere come
ferree Regole di cui mai ci si deve discostare, essi possono invece
essere seguiti con assoluta e consapevole libertà, potremmo in tal
modo così lasciarci guidare dal nostro Sentire, usufruendo
dell’aiuto del nostro Sé superiore.
Cos’è
L’Energia Reiki
L’Ideogramma o Kanji Reiki
mostra nella sua composizione il simbolo superiore che rappresenta il
“Rei” l’Energia dell’Universo e Energia della Creazione,
presente intorno a noi in quantità illimitata, nella sua vicinanza
però è pure in unione con il simbolo del “Ki”o Energia
personale, che ha sede a sua volta due dita sotto l’ombellico, essa
è meritoria di rispetto per il compito attribuitole, che è quello
di mantenerci in vita, distribuendo il suo fluido vitale attraverso
i Meridiani ed il sistema Nervoso al nostro corpo, insieme le
due Energie generano la forza che il Reiki rappresenta, e che viene
Emanata per mezzo delle mani degli Operatori Reiki, questa Energia
che ci attraversa e ci rende Canali attivi, strumenti di guarigione,
con il solo e vero merito di metterci a disposizione, facendole da
ponte tra l’Universo e chi bisognoso la riceve.
Diviene un luminoso
percorso di crescita ed evoluzione camminare con Reiki, riscoprire
l’Energia Cosmica e riunirsi a lei in una unica e inscindibile
unione, atta a promuovere una continua ma chiara progressione, nel
volere tornare liberi dai troppi condizionamenti sociali, abitudini,
cultura, che da troppo tempo ci confonde tanto da farci smarrire non
solo la strada, ma facendoci addirittura scordare della sua reale
Esistenza.
Reiki non è una Religione e non ne
predilige una in particolare, anzi non facendo parte di nessuna
vocazione Religiosa, accetta totalmente i devoti di qualsivoglia Fede
Religiosa, proveniente da ogni parte del Mondo, e non guarda neppure
al ceto sociale, razza o cultura.
Come
diventare canale Reiki
Chiunque può diventare
Canale Reiki, basta partecipare ad un Seminario che ha la
durata di un giorno, normalmente proposto nel fine settimana un
Sabato o una Domenica.
Dopo avere partecipato ad un Seminario
ed avere ricevuto l’Iniziazione dal Reiki Master e
ristabilita quindi la connessione con l’Energia Cosmica, la stessa
Energia che ha dato origine al mondo, è possibile adoperarla su noi
stessi o su altre persone o su ogni cosa esistente su questa Terra.
E anche chiamata “Energia
Universale”ed in ogni cosa porta beneficio e riordino, però per
comprendere appieno ciò che con l’Iniziazione abbiamo ricevuto,
dovremmo essere molto aperti di Animo e di Cuore, e credere in ciò
che stiamo facendo, ascoltiamo perciò la voce del cuore ella ci
guiderà nel viaggio se è venuta l’ora di partire per la nuova
via, preparati spiritualmente ad intraprendere la Via della
Luce.
Allora iniziamo
accogliendo la metamorfosi che avverrà in noi, già dopo il
Seminario di primo livello, ci accorgeremmo ben presto che abbiamo
vissuto sino ad ora in superficie, senza mai preoccuparci di ciò che
vi sta sotto.
Finalmente il nostro Sé superiore ci
condurrà al cospetto della nostra parte divina, quella che da sempre
alberga dentro ognuno di noi, ma che da sempre ne abbiamo ignorato
l’esistenza, oppure se ci fosse successo di percepirla, certamente
non l’abbiamo ascoltata. Mai abbiamo dato retta ai suoi accorati
appelli, che ci avvisavano del reale pericolo che giorno dopo giorno
la nostra superficialità e il nostro poco Amore ci consumavano sino
a bruciarci in un vivere arido e inconcludente, mentre ai fini di una
nostra reale evoluzione, quella cioè che ci serve veramente, per
arrivare un giorno alla sommità della Via, dopo sarà solo
un’intensa Luce ad avvolgerci, che contornerà il nostro Spirito di
un’ immensa e totale Consapevolezza.
Ora siamo noi che dobbiamo
rimboccarci le maniche, in questo caso ci viene dato il mezzo per
eseguire il lavoro e dobbiamo ora cercare di adoperarlo bene, perché
il raccolto sia abbondante e di buona qualità.
Svolto il Seminario
di 1° Livello è possibile avvertire l’aumento Energetico nel
nostro Corpo, sentiamo l’Energia vibrare dentro di noi, percepiamo
che qualcosa in noi è veramente cambiato.
Una volta preparati
al Reiki e aperti i Canali Energetici dal Reiki Master essi
rimarranno sempre aperti, qualsiasi cosa succeda l’Energia del
Reiki al nostro richiamo fluirà copiosa verso chi noi volessimo
usarla, rimarrà per sempre pronta in attesa, ancora una volta di
essere adoperata, per il suo più nobile fine, quello di portare
Armonia, Amore, Equilibrio, Salute, Gioia. Quindi per tutta la nostra
vita rimarremo dei paladini di una metodologia Naturale che esiste da
ben 2500 anni, ma che ad un certo punto venne dimenticata
dall’Umanità, intenta in quel momento in modo spasmodico e
irrazionale a progredire.
Ponendo le mani su una
persona sofferente e chiedendo all’Energia Cosmica di fluire prima
dalle nostre mani, poi di infondersi in quel corpo tanto provato
nelle sue intense sofferenze qualsiasi esse siano, pervaderà
immediatamente le membra e lo spirito, calmando da prima la mente,
causa primaria di blocchi Energetici e creatrice spesso delle nostre
più frequenti sofferenze, e gravi o meno gravi Malattie..
In seguito la persona
sottoposta al trattamento Energetico ne potrà trarre immediato e
sicuro beneficio, sentendosi rinvigorita, leggera, serena, e spesso
può avvertire alcuni suoi dolori scomparsi. Alcune volte può essere
che in alcuni una immediata corresponsione non vi sia, e questo non
vuol dire che Reiki non ha sortito alcun effetto in quella persona,
ma soltanto che magari ella in quel momento non avverta ancora il
mutamento che si è instaurato dall’inizio del trattamento di
Reiki. A volte inconsciamente poniamo degli scudi davanti a noi per
difenderci da attacchi esterni, per difenderci dalle nostre paure,
dai nostri credo, o da ciò che la società ci dice di non fare mai,
quindi abbassate le difese l’Energia irromperà benevolmente
nell’essere dando inizio al riequilibrio, che in precedenza era
ostacolato.
Reiki e Medicina
Ufficiale
Reiki non si sostituisce però alla
Medicina Ufficiale, ma coopera insieme, per ovviare con le proprie
metodologie di trattamento, in ambiti curativi non contemplati da
essa, Reiki promuove il benessere Olistico del paziente, che nulla và
a contrastare all’importante lavoro di Diagnosi e Terapia
caratteristico della Medicina Ufficiale.
Comprendere la Malattia
come già detto poco innanzi, che spesso viene creata da noi, dalle
nostre Paure dai nostri Pensieri Negativi, ricercare dietro alla
sventurata manifestazione, il vero motivo della sua lenta o repentina
comparsa, e cercarne di sbrogliare la non certamente facile matassa,
che è intrisa di omertà, e che il paziente stesso si crea spesso,
non per sua scelta, esso risponde ad un impulso inviatogli dal
Subconscio che sofferente ed incapace di reagire allo stato di oblio
creato dalla malattia, non aiuta il Conscio a comunicare le giuste
coordinate, per una comprensione delle motivazioni reali dello
scatenarsi della Malattia stessa, che così inspiegabilmente prosegue
nella sua rovinosa evoluzione.
La Metodologia Reiki
aiuta significativamente il riordino della parte Energetica e Fisica,
cercando di ristabilire eventuali interruzioni nel percorso di
transito dell’Energia da parte delle preposte vie di trasporto,
alcune per esempio sono, i Meridiani e il sistema Nervoso, soggetti
spesso a blocchi determinati dallo stress della vita, da fobie di
vario genere, altre responsabilità li possono avere i traumi
fisici, per es. lesioni da incidenti di varia natura.
REIKI IN OSPEDALE
Reiki da qualche anno lo si può
trovare in alcuni Ospedali Italiani, dal 2002 per esempio, presso il
Centro di Medicina Psicosomatica all’Ospedale San Carlo Borromeo di
Milano, è sorta una iniziativa finanziata dalla Regione Lombardia,
nell’ambito del Progetto “Osservazioni e valutazioni di procedure
terapeutiche di Medicina Complementare”
Sono ammessi pazienti di
entrambi i sessi, di età tra i 18 ed i 60 anni, e sofferenti da
almeno un anno di Emicrania diagnosticata come tale, con almeno la
frequenza di tre attacchi al mese.
I pazienti muniti di
impegnativa accedono alla visita presso l’Ambulatorio Medicina
Psicosomatica, pagando le prestazioni secondo le tariffe del S.S.N.
effettuata la prima visita, segue una richiesta interna di un ciclo
di otto visite durante le quali vengono praticate le sedute di Reiki
a cadenza settimanale.
All’ inizio ed al termine di queste
sedute vengono praticati test diagnostici e somministrati dei
questionari per valutare l’andamento dei sintomi.
I pazienti
inoltre vengono ricontrollati dopo 6 mesi ed un anno.
I risultati
definitivi saranno forniti alla Regione Lombardia secondo i criteri
della privacy.
Il trattamento di Reiki praticato ai pazienti, ha
indotto gli stessi nella quasi totalità delle sedute, ad uno stato
di rilassamento medio/profondo, e questo è un dato interessante, in
quanto il paziente cefalalgico, incontra più di altri difficoltà
nell’abbandonare il controllo e lasciarsi andare.
L’equipe è
formata da cinque medici ed una psicologa.
Informazioni tratte da
articolo di
www.lifegate.it
13/05/2002
Altra realtà Ospedaliera dove Reiki dà
il suo supporto è presso il Centro di Oncologia delle Molinette di
Torino, afferente al polo Oncologico della Cittadella Ospedaliera, è
stato avviato a partire dal 2003, in collaborazione con
l’Associazione Cerchiodiluce, il progetto Reiki in
Ospedale.
Inoltre in molti Ospedali Americani da diversi anni
vengono somministrati regolarmente trattamenti di Reiki.
Nella
stessa Germania l’Operatore di Reiki affianca la medicina
ufficiale, condividendone il percorso ed i nobili fini.
Stiamo quindi finalmente notando un
piccolo interessamento delle istituzioni nel riguardo della
metodologia di Reiki, certi che in un futuro non lontano, ne vedremo
un’aperta accettazione e condivisione.
Il Mondo ha
bisogno di Noi diamogli il nostro Sostegno!
Ma chiediamoci infine ancora una volta
chi potrebbe averne tanto bisogno, se non il Mondo quello in cui
viviamo ogni giorno, il Mondo con le oramai quotidiane Tragedie, le
tante ed infinite Guerre che insanguinano con totale superficialità
la Terra che amorevolmente ci ospita. A capo di tutti questi
accadimenti c’è l’Uomo con il suo Odio Razziale e Religioso, o
per gli infiniti altri motivi che esso si inventa per sfogare la
irreprensibile rabbia che cova dentro di lui da millenni.
Aiutiamolo quindi questo Mondo di
Uomini rissosi, aiutiamolo magari riunendoci in gruppi di Reikisti,
per mandare una potente sferzata di Energia Universale. Che questa
possa in qualche modo acquietare gli animi e faccia loro comprendere
che la Vita è un dono di Dio e non la si può assolutamente gettare,
meno ancora quella degli altri. Finiamola di distruggere la Natura,
anche questo è segno di disprezzo per ciò che è stato lentamente e
faticosamente creato, e che ci dà modo di vivere in quella che
sarebbe se vi fosse Pace, una Meravigliosa Vita. Stiamo notando
l’irrequietezza della Natura, anche lei fa come i bambini o gli
animali, che se una cosa gli da fastidio si dimena si irrita e poi
magari per ripicca combinano qualche piccola o grossa marachella, noi
con il Mondo cosa stiamo aspettando? Quelle che possiamo chiamare
piccole marachelle le ha gia fatte e ne continua a fare, cosa
attendiamo prima di cambiare? la grossa marachella? ma certamente
allora sarebbe troppo tardi!
In America già da anni le Associazioni
Reiki si riuniscono, e nello stesso orario insieme mandano il loro
Intento d’Amore affinché non sia smarrita per sempre la Via.
Quella che un giorno ci porterà alla sola, vera e duratura gioia, ma
per ora attendendo quel meraviglioso momento, ci viene richiesto un
piccolo sforzo che altro non è, che donare un sorriso al prossimo ed
amarlo così com’è, e chiunque esso sia, ricordiamoci che quel
prossimo siamo anche noi per gli altri!