... Halloween ...
Di libri del genere è pieno il mercato e ce ne sono sempre di più, quindi stilare un elenco di quali leggere può essere arduo, dal momento che ognuno ha i propri gusti e il proprio livello di “paura”. Ma io voglio provare a consigliarvi 5 titoli che rientrano tra le mie letture 'spaventose' preferite..
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"CARMILLA"
di J. Sheridan Le Fanu
Questo racconto dello scrittore irlandese Le Fenu, sicuramente uno dei modelli del "Dracula" di Stoker che uscirà pochi anni dopo, è una delle più inquietanti e struggenti storie di vampiri che sia mai stata scritta e allo stesso tempo una seducente e diabolica storia d'amore tra due donne.
"L'ALLIEVO"
di Patrick Redmond
“L’allievo” è un thriller psicologico di alta classe contraddistinto da un deliziosa impronta stilistica tipicamente inglese. Redmond è maestro nel narrare ciò che di oscuro pervade l’animo umano, dove sentimenti come l’odio e l’istinto di vendetta sono pesanti come lastre di marmo, dove ritmo serrato e tensione sono insostenibili fino alla sconvolgente sorpresa finale rivelatoria. Lavoro eccellente come in ogni buon thriller psicologico che si professi tale è riservato alla caratterizzazione dei personaggi che ne escono tratteggiati in maniera eccellente; probabilmente in “L’allievo” è descritto uno dei personaggi più inquietanti e crudeli che la mia mente ricordi.
RACCONTI
di H.P. Lovecraft
Autore di numerosi racconti, come Dagon, Il colore
venuto dallo spazio, Il richiamo di Cthulhu e L'orrore di Dunwich, e di
romanzi, tra cui Il caso di Charles Dexter Ward, Le montagne della
follia e La maschera di Innsmouth, oltre ad alcuni racconti in versi,
non molto apprezzato dai critici del suo tempo, probabilmente perché
troppo straniante, non godette mai di buona
fama se non dopo la sua morte. Molte delle sue opere sono state fonte
di ispirazione per artisti di tutto il mondo, nella letteratura così
come nel cinema e nella musica. Infatti, uno dei maggiori studiosi
lovecraftiani, S.T. Joshi, definisce la sua opera come "un
inclassificabile amalgama di fantasy e fantascienza, e non è
sorprendente che abbia influenzato in maniera considerevole lo sviluppo
successivo di entrambi i generi".
"PET
SEMATARY"
di Stephen King
In una limpida giornata di fine estate, la
famiglia Creed si trasferisce in un tranquillo sobborgo residenziale di
una cittadina del Maine. Non lontano dalla loro casa, al centro di una
radura, sorge Pet Sematary, il cimitero dei cuccioli, un luogo dove i
ragazzi del circondariato, secondo un'antica consuetudine, usano
seppellire i propri animaletti. Ma ben presto la serena esistenza dei
Creed viene sconvolta da una serie di episodi inquietanti e
dall'improvviso ridestarsi di forze oscure e malefiche.
"IL
GIRO DI VITE"
di Henry James
In un'atmosfera tesa e allucinante,
misteriosa e ambigua, James realizza con grande maestria una delle sue
opere più riuscite. Solo in apparenza una storia di fantasmi, Il giro di
vite organizza e lega al suo interno una notevole quantità di temi.
Asse privilegiato del racconto è però la ripetizione: i due revenants
che si accampano sulla scena del romanzo non sono altro che la figura
retorica dietro la quale James nasconde, e svela, il problema di ciò che
ritorna, di ciò che si ripete. Attraverso l'impiego di una tecnica
narrativa "sperimentale" che adotta il punto di vista dei personaggi,
James anticipa i procedimenti metaletterari del romanzo del Novecento.