venerdì 11 gennaio 2013

Best best best sellers: Camilleri, Grisham & Patterson


Oggi la rubrica ospita un settore in particolare: quello delle nuove uscite dell’anno che promettono di piazzarsi nella top ten dei libri. In altre parole, quelli che si possono chiamare best seller ancor prima di aver controllato i dati di vendita. Ne ho scelti 3 :


  

- Il tuttomio, Andrea Camilleri: non c’è Montalbano, diciamolo subito. C’è invece un caso di cronaca nera italiana a far da base: il Delitto di via Puccini, successo a Roma nell’agosto del 1970. Personaggi coinvolti: un marchese, la moglie e l’amante.
Dalla base si parte, ma si va oltre, perché la trama del romanzo non rispecchia semplicemente e fedelmente quella del delitto. Nella finzione camilleriana a far da protagonisti ci sono una giovane donna e un meno giovane marito. E il sesso, centrale in quest’ultimo lavoro dell’autore siciliano.






 - L’ex avvocato, John Grisham: per chi non lo conoscesse, John Grisham è un autore statunitense, scrive gialli, legal thriller come vengono definiti precisamente, e ogni titolo che firma è un best seller quasi assicurato. Quest’ultimo, pubblicato in Italia con l’anno nuovo, ruota attorno alla figura di un ex avvocato, ora in prigione, che potrebbe aiutare l’FBI nel capire cosa c’era all’interno di una cassaforte trovata svuotata nell’abitazione del giudice Fawcett. Trovato morto.



- Il segno del male, James Patterson: anche Patterson è statunitense e scrive gialli. Anche lui se scrive un libro ha quasi la certezza che finirà in classifica tra le prima posizioni. Il segno del male esordisce con una studentessa nel bel mezzo delle promesse migliori della vita, se non che ci viene subito fugato ogni dubbio: sta per morire. Non subito però, bisogna aspettare un po’, e che Alex Cross, nome che agli affezionati di Patterson dirà tutto, si metta di mezzo.