venerdì 13 febbraio 2015

Adriano Olivetti & la 'Caccia alla Frase' a Marostica..



In mostra al Castello Inferiore di Marostica dal 
27 febbraio all'8 marzo
le storiche macchine per scrivere e calcolatrici della collezione privata del Signor Valentino Cuman, Giorgio Bertolin e altri collezionisti del territorio; contributi multimediali e uno spazio per scrivere con le storiche macchine Olivetti.

Una grande passione che testimonia il risultato delle scelte innovative di Adriano Olivetti alla guida di un' impresa umanizzata, fondata su idee e cura del territorio che ha prodotto: qualità, bellezza, lavoro, cultura e benessere.


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'Olivetti in vetrina'...
Visita Marostica dal 21 febbraio all'8 marzo: le macchine per scrivere e le calcolatrici storiche Olivetti saranno esposte anche nelle vetrine del centro in un percorso tra le più significative citazioni di Adriano Olivetti.

'Caccia alla frase
':
Partenza Sabato 7 marzo ore 15:30 dal Castello Inferiore. A ogni partecipante verrà data una lista di citazioni che dovrà rintracciare sulle vetrine del centro dove fare check-in.
I primi 25 che riconsegneranno la lista completa riceveranno in premio un libro. Una sfida e un gioco per conoscere meglio Marostica e il pensiero di Adriano Olivetti.


“Chi opera secondo giustizia opera bene e apre la strada al progresso. Chi opera secondo carità segue l'impulso del cuore e fa altrettanto bene, ma non elimina le cause del male che trovano luogo nell'umana ingiustizia."
A. Olivetti
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martedì 10 febbraio 2015

Presentazione Libro: "ll mantello della zebra" di Franca Rizzi Martini



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Presentazione Libro & incontro con l' Autrice

     " Il mantello della zebra. Da Marostica a Monaco,                               passando per Nairobi"
                                                 di Franca Rizzi Martini


Giovedì 19 Febbraio
ore 20,30
presso Piccola Libreria Andersen


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A molti anni di distanza dalla morte del nonno, Elisabetta Colpi ritorna nella vecchia casa di Marostica alla ricerca di tracce della propria infanzia e delle proprie radici. La scoperta di un nutrito carteggio epistolare di cui il nonno era il solo depositario le fa conoscere vicende dimenticate o sconosciute, portandola a vedere sotto una nuova luce i suoi rapporti con l'intera famiglia. In compagnia di Giovanni, custode della casa e sorprendente guida, la protagonista ripercorre la vita avventurosa di suo padre, medico entusiasta che si è stabilito in Kenya, e segue due intricate indagini di polizia condotte dal commissario Klaus Schneider, in una Monaco sull'orlo della recessione. Avvenimenti storici riguardanti il colonialismo inglese in Kenya e la crisi economica della Germania pre-nazista fanno da sfondo a molteplici personaggi dalle sottili sfaccettature psicologiche. Con questo secondo romanzo, storico e giallo a un tempo, l'autrice prosegue nel filone già sperimentato ne "Il suonatore di balalaica", mescolando eventi storici a racconti polizieschi, luoghi ed epoche diverse, realtà e fantasia.


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Franca Rizzi Martini
è nata a Milano e vive e lavora a Moncalieri (TO). Laureata in Lettere, ha insegnato lettere, tenuto corsi di educazione all’immagine e lavorato in qualità di copywriter per varie agenzie pubblicitarie.
Ha pubblicato 'Il suonatore di balalaica' (Tullio Pironti editore, 2010) e 'Il mantello della zebra' (Tullio Pironti editore, 2011).
Con il primo libro ha vinto il Fiorino d’Argento alla XVIII edizione del “Premio Firenze” (2010), la menzione al Premio Letterario Internazionale “Ida Baruzzi Bertozzi” di Chiavari (2011) e il secondo posto al Premio “Mario Pannunzio” di Torino (2011).
'Il mantello della zebra' è stato finalista alla XXVII^ edizione del Premio Chianti (2014).


IL SUONATORE DI BALALAICA
Nel 1839 il pittore veneziano Cosroe Dusi parte in diligenza per San Pietroburgo in cerca di fortuna, lasciando un diario dettagliato della sua vita trascorsa prima a Monaco di Baviera e poi alla corte dello zar Nicola I. Ricchi committenti e artisti famosi fanno da sfondo alle vicende del pittore, delineando un fedele quadro storico dell'epoca. Nel 1905, nella cittadina veneta di Marostica, la famiglia di un farmacista viene coinvolta nell'inspiegabile omicidio di uno dei suoi componenti. Guido Colpi, il bambino di casa, tenterà di mettere insieme i tasselli dell'intricato caso con l'aiuto di un singolare ispettore di polizia e di un'istitutrice dal passato oscuro. Questi due avvenimenti, così lontani nel tempo e nello spazio, si alternano un capitolo dopo l'altro, catapultando ogni volta il lettore in atmosfere e storie diverse, come in un gioco di scatole cinesi. Personaggi storici convivono con altri di pura fantasia in un susseguirsi di eventi che lasciano con il fiato sospeso fino alla scoperta della verità. "Il suonatore di balalaica", opera di Cosroe Dusi che dà il titolo al romanzo, rappresenta il trait d'union tra le due vicende, la chiave per sciogliere un mistero rimasto irrisolto per molti anni..


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sabato 7 febbraio 2015

Biberon, Pappe & ..Libri!


Se è vero che in Italia si legge sempre meno, è altrettanto vero che la soluzione a questo problema c’è:  
far appassionare i bambini fin da neonati alla lettura e quegli “strani” oggetti che sono i libri. 
Sembra una cosa difficile (“Ma come fa un neonato a leggere?”) invece è molto più semplice di quel che sembra. Naturalmente ci sono degli accorgimenti da adottare perché i neonati apprezzino la lettura: non è che si danno loro dei libri per neonati e gli si dice di leggerli!
Anzitutto, vediamo come i neonati si approcciano al mondo del libro e come fare per farglieli apprezzare. Le caratteristiche dei libri per fascia d’età proposte dal sito di Nati Per Leggere (NPL) http://www.natiperleggere.it/index.php?id=18 sono le seguenti:
  • a 2 mesi: si può iniziare a far vedere loro i disegni di volti umani o fotografie sui libri (che devono essere grandi e resistenti);
  • a 6 mesi: i bambini sono attratti dai libri con figure e foto, così attratti che cercano di mangiarli! Si possono sfogliare le pagine dei libri, tenendo i bimbi in braccio;
  • a 9 mesi: se il libro non è troppo grande, i bimbi possono passarselo da una mano all’altro; se ha visto i genitori girare le pagine del libro, lo farà anche lui (o almeno ci proverà);
  • a 12 mesi: a quest’età i bambini tengono i libri in mano (sempre con l’aiuto dei genitori) e lo passano all’adulto. Amano le figure che riguardano azioni comune come mangiare, dormire, giocare;
  • a 15 mesi: iniziano a girare le pagine dei libri con due dita e non più con la mano intera; se nel libro ci sono dei volti, il bimbo capisce se l’immagine è dritta o a rovescio (e magari per vederla bene gira il suo volto per adattarlo a quanto vede). Può imparare frasi brevi presenti nei libri;
  • a 18 mesi: completa a anticipa le frasi del libro e preferisce testi che parlano di animali, anche perché li può imitare;
  • a 24 mesi: girano bene le pagine e portano il
  • fino a 1 mese di vita: ai bimbi piacciono le ninne nanne e i rituali, motivo per cui raccontate loro la ninna nanna cantilenante, preferibilmente sempre la stessa;
  • libro in giro per casa “leggendo” le storie (che spesso inventano su due piedi) alle bambole, ai gatti, al cane e via dicendo;
  • a 30 mesi: a quest’età i bambini sono in grado di “leggere” un libro che è stato loro letto molte volte; preferisce storie che parlano di bambini della sua età e che raccontano di momenti che lui conosce (andare dal dottore, a scuola, a passeggio).
.. E' molto, molto importante seguire anche questi piccoli suggerimenti :-)
  • scegliere un posto confortevole e tranquillo per la lettura;
  • recitare il testo e, magari, cantare le filastrocche;
  • fare le vocine a seconda dei personaggi, cambiare ritmo e anche mimare le azioni;
  • è importante tenere in mano il libro, in modo che il bimbo lo veda; è bene indicare le figure e ripetere le parole di uso comune;
  • per non rendere monotona la lettura, si può chiedere al bimbo come va a finire la storia secondo lui, lasciandogli spazio per le domande e facendo scegliere a lui quale libro leggere.
..Buona Lettura!