giovedì 20 giugno 2013

Misteriose, Meravigliose Sculture....


 In Scozia dal 2011 aleggia un mistero, che riguarda l’identità di uno scultore, anzi, di una scultrice (questa è l’unica cosa che si sa: che è una donna), che ha disseminato sculture fatte di pagine di vecchi libri in luoghi pubblici che hanno a che fare con la letteratura.
È cominciato tutto nel marzo 2011: la Scottish Poetry Library si è ritrovata tra le mani un albero di carta ricavato da “A trace of wings” del poeta scozzese Edwin Morgan. Un biglietto diceva: 

“A supporto delle biblioteche, dei libri, delle parole e delle idee”.






Un paio di mesi dopo è toccato alla National Library of Scotland con un grammofono, e così via, fino a 10 sculture lasciate qua e là dall’anonima scultrice, tra marzo e novembre 2011.
Un anno dopo le sono state commissionate 5 sculture per la Settimana del Libro scozzese.


Qualche giorno fa l’anonima si è rifatta viva: la Leith Library ha ricevuto uno scatolone, un biglietto diceva 


“Le biblioteche sono posti speciali”, 
ed ecco quello che c’era dentro...