venerdì 6 settembre 2013

Bosoni, giochi e Storie credibili...




Higgs e il suo bosone, Ian Sample: prima domanda? Chi è questo Sample da poter parlare di un tema così? È un corrispondente del Guardian, nonché affermato scrittore specializzato in roba scientifica (notiamo il mio linguaggio tecnico). Qua spiega come affronta le responsabilità di trattare certi argomenti. Veniamo al libro. Il bosone di Higgs ce lo ricordiamo tutti, la cosiddetta “particella di Dio” di cui si sentì parlare l’anno scorso perché scoperta a Ginevra da un gruppo di scienziati. La missione che Sample s’è proposto quando ha messo mano a questo libro è stata quella di coinvolgere tutti, i non addetti ai lavori, quelli che la fisica la masticano poco o per niente, nell’avventura durata più di 10 anni di passioni, fallimenti, arrabbiature, successi di questi scienziati che hanno impresso un cambiamento fondamentale, 50 anni dopo che il signor Higgs aveva ipotizzato l’esistenza di quella che originariamente era chiamata “particella maledetta”.


 Il gioco preferito, Leonard Cohen: Cohen debuttò nel 1967 come cantautore. Quattro anni prima lo fece come narratore. Questo è il suo romanzo d’esordio, un romanzo che vede muoversi a New York l’australiano Lawrence Breavman, che non può non far pensare al Cohen giovane. Che fa a New York questo Breavman? Scrive, ama le donne, ha esperienze importanti coi propri genitori, ha un amico imperdibile. E cresce. Va bene per chi Cohen lo ama sentirlo cantare, va benissimo anche per chi di Cohen non ha mai ascoltato nulla. Va bene per tutti gli esseri umani, perché è un ottimo libro.


Sono l’ultimo a scendere (e altre storie credibili), Giulio Mozzi: la casa editrice Laurana ha messo su una collana che è un progetto: Reloaded, ovvero recuperare quelle opere buone che altrimenti vanno perdute. Questo libro è una di quelle. Avete presente la quotidianità, quella cosa che viviamo tutti e che nel bel mezzo della routine ci riserva momenti surreali, comici, indimenticabili e che varrà la pena raccontare a qualcuno? Ecco, Mozzi si occupa di questo, e ha dalla sua il fatto di saper raccontare benissimo.

'DA CHE LUNA VIENI?' : Seminario di Astrologia Psicologica




Piccola Libreria Andersen è lieta di ospitare un seminario di Astrologia Psicologica condotto da Clara Tozzi ,
* Evento organizzato dall' Associazione Culturale ESPERYA *
 http://www.esperya.org/

'DA CHE LUNA VIENI?

 
La Luna ci 'parla' del legame con la madre, dell'attaccamento, delle emozioni che hanno caratterizzato la nostra infanzia e di come ci siamo sentiti protetti, dell'eredità familliare, dei nostri bisogni più intimi e profondi. Descrive la nostra relazione fondamentale e quali imprinting ci ha dato, per diventare poi la base emotiva che ci sostiene nella vita.

Verrà esplorato il significato di ogni segno della Luna, collegandolo ai miti femminili che sono presenti nella nostra psiche, alla ricerca di una comprensione della capacità di autonutrimento che possiamo attivare quando diventiamo coscienti dei nostri bisogni emotivi.

Si lavorerà anche, in un lavoro di gruppo, sulla Luna personale delle persone che parteciperanno.


Il seminario si terrà DOMENICA 6 OTTOBRE 2013, dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (*con una pausa per il pranzo) presso Piccola Libreria Andersen

L'incontro è organizzato dall' Associazione ESPERYA, il costo è di € 70 + € 10 tessera associativa. Per informazioni e prenotazioni si prega di contattare:

e-mail: esperya@esperya.org

cell. 338/5327277- 329/8049961

E' gradita prenotazione entro il 25 settembre p.v.

Clara Tozzi è una studiosa di astrologia umanistica ed evolutiva. Tiene conferenze, seminari, corsi e svolge attività di consulenza. Fa parte del gruppo docenti di Eridanoschool, Scuola Italiana di Astrologia Psicologicaed Umanistica, per cui scrive articoli sul sito e sulla rivista Albatros. Collabora con le attività del Centro Astrologico di Bologna.