martedì 4 febbraio 2014

REIKI. La Luce nel Cuore. Serata di presentazione in Libreria....


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Venerdì 7 Marzo 
ore 20,30
 REIKI. La Luce nel Cuore
Serata di presentazione.
*entrata libera*
Era un uomo d’Affari, lo scopritore del metodo di Guarigione Naturale oggi più conosciuto al Mondo, lavorava come segretario di un noto Politico Giapponese, e si chiamava Mikao Usui  era nato il 15 Agosto 1865 a Taniani, un piccolo villaggio situato nel comprensorio distrettuale di Yamagata nella Prefettura di Gifu, fece molta esperienza durante i lunghi viaggi di lavoro, visitò l’Occidente, la Cina, l’India, il Tibet e il Nepal, lesse moltissimo espandendo di molto la sua già ampia cultura, era uomo Sagace, ma allo stesso tempo anche gioioso, generoso e comunicativo, imparò le Arti Marziali e conobbe Personaggi di spicco delle varie discipline, quali il Karate, l’Aikido, il judo.
I suoi studi lo avevano portato in giovane età a frequentare un Monastero Buddhista dell’ordine Tendai, diventando un Monaco laico, poté così in quel luogo, studiare il Sancrito, il Tibetano e il Cinese, restando inoltre a contatto con un Lama Tibetano per circa sette anni.
   Mentre poi più tardi ritirandosi in un Monastero Tibetano, scoprì da alcuni rotoli in pergamena riportanti alcune scritture in Sancrito, antiche e segrete metodologie di guarigione, che si diceva fossero state usate dal Buddha, che comportavano l’uso di simbologie allora sconosciute, e queste parlavano di un’Energia chiamata Universale, seguitò nei suoi studi unendo al suo già ricco bagaglio la Psicologia, la Filosofia e infine la Teologia, ma non avendo compreso l’uso proprio delle simbologie di guarigione, perché non comunicato in quei rotoli, e quindi mortificato ed incapace di rendere utilizzabili queste metodologie di guarigione, egli si ritirò in Meditazione e digiuno nel profondo silenzio del monte Kurama, vicino a Kyoto in Giappone, portò con sé solo 21 sassolini, e ne tolse uno al termine di ogni giorno, nell’ultimo giorno oramai provato dal digiuno, egli ebbe l’illuminazione, e gli fu dato modo di comprendere l’uso delle simbologie di guarigione scoperte in Tibet, scese allora dal monte Kurama e sperimentò prima su di sé poi su i suoi famigliari gli effetti di questa Energia Cosmica che lui chiamò Reiki.
Da quel momento egli si adoperò soltanto per aiutare il prossimo e per Iniziare al Reiki più persone possibili, anche perché la sua oramai evoluta Consapevolezza gli aveva fatto comprendere che con Reiki le persone ed il mondo sarebbero sicuramente migliorati, perché Reiki è l’energia del cuore, ed è più ancora la forza dell’Amore, quello che doveva e deve sprigionarsi per ogni cosa intorno a noi, esso sia una Persona, un Animale, oppure semplicemente una Pianta.


Nel 1922 nel mese di Aprile si trasferì a Tokyo e lì Fondò un’Associazione volta a lenire i dolori  della Mente dello Spirito e del Corpo, dandogli il nome di “Usui Reiki Ryoho Gakkai”e ne fu il primo Presidente, quindi iniziò ad Insegnare organizzando Seminari Reiki, nello stesso anno aprì una Clinica sempre a Tokyo per aiutare i bisognosi di cure, la stessa ebbe un’affluenza tale che Usui dovette nel 1925 aprirne una più grande a Nakano, questo per potere contenere la sempre crescente richiesta di trattamenti, gli fu conferito per questo un premio il “Kun San To per la sua dedizione e l’altruismo verso il suo prossimo, egli si prodigò senza sosta in occasione del terribile Terremoto di Kanto (1923) (Tokyo), elargendo con Amore l’Energia Cosmica che a lui stesso era stata donata sul monte Kurama, egli aveva preparato oltre duemila allievi ed insieme aiutarono più che poterono la popolazione bisognosa, che nella cattiva sorte avevano perso proprio tutto.
Mikao Usui preparò nella sua vita sedici insegnanti Reiki, il primo ad essere da lui preparato è stato il Dott.Chujiro Hayashi, Ex Ufficiale di Marina in pensione, Hayashi seguì costantemente il suo Maestro e alla sua morte, aprì lui stesso una propria Clinica a Tokyo dove esercitò sino al 1940, sviluppando alcune sue Tecniche, queste provenienti dall’esperienza acquisita nella pratica quotidiana del Reiki, e all’assiduo contatto avuto con il suo maestro.
   Usui Sensei morì il 9 Marzo 1926 inaspettatamente durante un Seminario di Reiki a Fukuyama, le sue spoglie mortali vennero tumulate nel cimitero di Saihoji di Suginami-Ku (Tokyo), dal suo successore nella Usui Reiki Ryoho Gakkai il Presidente Ushida e dai suoi allievi fu posta accanto alla Tomba una grande Lapide Commemorativa che raccontava la vita del Maestro.
Il suo cammino con Reiki in questa Terra è stato breve, ma so che lui è sempre vicino ai reikisti puri di cuore, egli vigilerà perché Reiki sia usato per il bene, con l’arma più forte in nostro possesso, e questa si chiama” Amore”.

I Principi del Reiki
Mikao Usui trasse da alcune Poesie dell’Imperatore Meiji i suoi famosi Cinque principi del Reiki

Solo per oggi non arrabbiarti
Solo per oggi non preoccuparti
Solo per oggi sii grato
Solo per oggi lavora sodo ……..
Solo per oggi sii gentile con gli altri


I Principi del Reiki di Mikao Usui sono stati concepiti per raggiungere nel Reiki e nella vita un’armonia perfetta di Mente e di Spirito, ed entrambi aiuteranno infine il Corpo, che dovrà trasmettere l’infinito Amore che si raggiunge abbracciando questi alti Principi, anche se essi sembrano semplici e di facile comprensione oppure di semplicissima attuazione, in realtà non è così facile come potrebbe sembrare, comprendere nel profondo ciò che i cinque Principi rappresentano come messaggio, il loro vero e Nobile Intento è di destarci dal lungo sonno del vivere oggi, e di renderci invece Presenti a ciò che non vediamo perché assopiti, distanti dal Qui ed Ora e poco partecipi al vero scopo della nostra vita qui sulla Terra, questi Principi non si devono prendere come ferree Regole di cui mai ci si deve discostare, essi possono invece essere seguiti con assoluta e consapevole libertà, potremmo in tal modo così lasciarci guidare dal nostro Sentire, usufruendo dell’aiuto del nostro Sé superiore.

Cos’è L’Energia Reiki

L’Ideogramma o Kanji Reiki  mostra nella sua composizione il simbolo superiore che rappresenta il “Rei” l’Energia dell’Universo e Energia della Creazione, presente intorno a noi in quantità illimitata, nella sua vicinanza però è pure in unione con il simbolo del “Ki”o Energia personale, che ha sede a sua volta due dita sotto l’ombellico, essa è meritoria di rispetto per il compito attribuitole, che è quello di mantenerci in vita, distribuendo il suo fluido vitale attraverso i  Meridiani ed il sistema Nervoso al nostro corpo, insieme le due Energie generano la forza che il Reiki rappresenta, e che viene Emanata per mezzo delle mani degli Operatori Reiki, questa Energia che ci attraversa e ci rende Canali attivi, strumenti di guarigione, con il solo e vero merito di metterci a disposizione, facendole da ponte tra l’Universo e chi bisognoso la riceve.
   Diviene un luminoso percorso di crescita ed evoluzione camminare con Reiki, riscoprire l’Energia Cosmica e riunirsi a lei in una unica e inscindibile unione, atta a promuovere una continua ma chiara progressione, nel volere tornare liberi dai troppi condizionamenti sociali, abitudini, cultura, che da troppo tempo ci confonde tanto da farci smarrire non solo la strada, ma facendoci addirittura scordare della sua reale Esistenza.  
Reiki non è una Religione e non ne predilige una in particolare, anzi non facendo parte di nessuna vocazione Religiosa, accetta totalmente i devoti di qualsivoglia Fede Religiosa, proveniente da ogni parte del Mondo, e non guarda neppure al ceto sociale, razza o cultura.

Come diventare canale Reiki
Chiunque può diventare Canale Reiki, basta partecipare ad un Seminario che ha la  durata di un giorno, normalmente proposto nel fine settimana un Sabato o una  Domenica.
Dopo avere partecipato ad un Seminario ed avere ricevuto l’Iniziazione dal  Reiki Master e ristabilita quindi la connessione con l’Energia Cosmica, la stessa Energia che ha dato origine al mondo, è possibile adoperarla su noi stessi o su altre persone o su ogni cosa esistente su questa Terra.
E anche chiamata “Energia Universale”ed in ogni cosa porta beneficio e riordino, però per comprendere appieno ciò che con l’Iniziazione abbiamo ricevuto, dovremmo essere molto aperti di Animo e di Cuore, e credere in ciò che stiamo facendo, ascoltiamo perciò la voce del cuore ella ci guiderà nel viaggio se è venuta l’ora di partire per la nuova via, preparati spiritualmente ad intraprendere la Via della Luce.     
    Allora iniziamo accogliendo la metamorfosi che avverrà in noi, già dopo il Seminario di primo livello, ci accorgeremmo ben presto che abbiamo vissuto sino ad ora in superficie, senza mai preoccuparci di ciò che vi sta sotto.
Finalmente il nostro Sé superiore ci condurrà al cospetto della nostra parte divina, quella che da sempre alberga dentro ognuno di noi, ma che da sempre ne abbiamo ignorato l’esistenza, oppure se ci fosse successo di percepirla, certamente non l’abbiamo ascoltata. Mai abbiamo dato retta ai suoi accorati appelli, che ci avvisavano del reale pericolo che giorno dopo giorno la nostra superficialità e il nostro poco Amore ci consumavano sino a bruciarci in un vivere arido e inconcludente, mentre ai fini di una nostra reale evoluzione, quella cioè che ci serve veramente, per arrivare un giorno alla sommità della Via, dopo sarà solo un’intensa Luce ad avvolgerci, che contornerà il nostro Spirito di un’ immensa e totale Consapevolezza.
  Ora siamo noi che dobbiamo rimboccarci le maniche, in questo caso ci viene dato il mezzo per eseguire il lavoro e dobbiamo ora cercare di adoperarlo bene, perché il raccolto sia abbondante e di buona qualità.                                 
    Svolto il Seminario di 1° Livello è possibile avvertire l’aumento Energetico nel nostro Corpo, sentiamo l’Energia vibrare dentro di noi, percepiamo che qualcosa in noi è veramente cambiato.
    Una volta preparati al Reiki e aperti i Canali Energetici dal Reiki Master essi rimarranno sempre aperti, qualsiasi cosa succeda l’Energia del Reiki al nostro richiamo fluirà copiosa verso chi noi volessimo usarla, rimarrà per sempre pronta in attesa, ancora una volta di essere adoperata, per il suo più nobile fine, quello di portare Armonia, Amore, Equilibrio, Salute, Gioia. Quindi per tutta la nostra vita rimarremo dei paladini di una metodologia Naturale che esiste da ben 2500 anni, ma che ad un certo punto venne dimenticata dall’Umanità, intenta in quel momento in modo spasmodico e irrazionale a progredire.
   Ponendo le mani su una persona sofferente e chiedendo all’Energia Cosmica di fluire prima dalle nostre mani, poi di infondersi in quel corpo tanto provato nelle sue intense sofferenze qualsiasi esse siano, pervaderà immediatamente le membra e lo spirito, calmando da prima la mente, causa primaria di blocchi Energetici e creatrice spesso delle nostre più frequenti sofferenze, e gravi o meno gravi Malattie..
   In seguito la persona sottoposta al trattamento Energetico ne potrà trarre immediato e sicuro beneficio, sentendosi rinvigorita, leggera, serena, e spesso può avvertire alcuni suoi dolori scomparsi. Alcune volte può essere che in alcuni una immediata corresponsione non vi sia, e questo non vuol dire che Reiki non ha sortito alcun effetto in quella persona, ma soltanto che magari ella in quel momento non avverta ancora il mutamento che si è instaurato dall’inizio del trattamento di Reiki. A volte inconsciamente poniamo degli scudi davanti a noi per difenderci da attacchi esterni, per difenderci dalle nostre paure, dai nostri credo, o da ciò che la società ci dice di non fare mai, quindi abbassate le difese l’Energia irromperà benevolmente nell’essere dando inizio al riequilibrio, che in precedenza era ostacolato.

Reiki e Medicina Ufficiale
Reiki non si sostituisce però alla Medicina Ufficiale, ma coopera insieme, per ovviare con le proprie metodologie di trattamento, in ambiti curativi non contemplati da essa, Reiki promuove il benessere Olistico del paziente, che nulla và a contrastare all’importante lavoro di Diagnosi e Terapia caratteristico della Medicina Ufficiale.
  Comprendere la Malattia come già detto poco innanzi, che spesso viene creata da noi, dalle nostre Paure dai nostri Pensieri Negativi, ricercare dietro alla sventurata manifestazione, il vero motivo della sua lenta o repentina comparsa, e cercarne di sbrogliare la non certamente facile matassa, che è intrisa di omertà, e che il paziente stesso si crea spesso, non per sua scelta, esso risponde ad un impulso inviatogli dal Subconscio che sofferente ed incapace di reagire allo stato di oblio creato dalla malattia, non aiuta il Conscio a comunicare le giuste coordinate, per una comprensione delle motivazioni reali dello scatenarsi della Malattia stessa, che così inspiegabilmente prosegue nella sua rovinosa evoluzione.
   La Metodologia Reiki aiuta significativamente il riordino della parte Energetica e Fisica, cercando di ristabilire eventuali interruzioni nel percorso di transito dell’Energia da parte delle preposte vie di trasporto, alcune per esempio sono, i Meridiani e il sistema Nervoso, soggetti spesso a blocchi determinati dallo stress della vita, da fobie di vario genere, altre responsabilità li possono avere i traumi  fisici, per es. lesioni da incidenti di varia natura.  
  
REIKI IN OSPEDALE

Reiki da qualche anno lo si può trovare in alcuni Ospedali Italiani, dal 2002 per esempio, presso il Centro di Medicina Psicosomatica all’Ospedale San Carlo Borromeo di Milano, è sorta una iniziativa finanziata dalla Regione Lombardia, nell’ambito del Progetto “Osservazioni e valutazioni di procedure terapeutiche di Medicina Complementare”
Sono ammessi pazienti di entrambi i sessi, di età tra i 18 ed i 60 anni, e sofferenti da almeno un anno di Emicrania diagnosticata come tale, con almeno la frequenza di tre attacchi al mese.
I pazienti muniti di impegnativa accedono alla visita presso l’Ambulatorio Medicina Psicosomatica, pagando le prestazioni secondo le tariffe del S.S.N. effettuata la prima visita, segue una richiesta interna di un ciclo di otto visite durante le quali vengono praticate le sedute di Reiki a cadenza settimanale.
All’ inizio ed al termine di queste sedute vengono praticati test diagnostici e somministrati dei questionari per valutare l’andamento dei sintomi.
I pazienti inoltre vengono ricontrollati dopo 6 mesi ed un anno.
I risultati definitivi saranno forniti alla Regione Lombardia secondo i criteri della privacy.
Il trattamento di Reiki praticato ai pazienti, ha indotto gli stessi nella quasi totalità delle sedute, ad uno stato di rilassamento medio/profondo, e questo è un dato interessante, in quanto il paziente cefalalgico, incontra più di altri difficoltà nell’abbandonare il controllo e lasciarsi andare.
L’equipe è formata da cinque medici ed una psicologa.
Informazioni tratte da articolo di www.lifegate.it  13/05/2002
Altra realtà Ospedaliera dove Reiki dà il suo supporto è presso il Centro di Oncologia delle Molinette di Torino, afferente al polo Oncologico della Cittadella Ospedaliera, è stato avviato a partire dal 2003, in collaborazione con l’Associazione Cerchiodiluce, il progetto Reiki in Ospedale.
Inoltre in molti Ospedali Americani da diversi anni vengono somministrati regolarmente trattamenti di Reiki.
Nella stessa Germania l’Operatore di Reiki affianca la medicina ufficiale, condividendone il percorso ed i nobili fini.
Stiamo quindi finalmente notando un piccolo interessamento delle istituzioni nel riguardo della metodologia di Reiki, certi che in un futuro non lontano, ne vedremo un’aperta accettazione e condivisione.

Il Mondo ha bisogno di Noi diamogli il nostro Sostegno!     

Ma chiediamoci infine ancora una volta chi potrebbe averne tanto bisogno, se non il Mondo quello in cui viviamo ogni giorno, il Mondo con le oramai quotidiane Tragedie, le tante ed infinite Guerre che insanguinano con totale superficialità la Terra che amorevolmente ci ospita. A capo di tutti questi accadimenti c’è l’Uomo con il suo Odio Razziale e Religioso, o per gli infiniti altri motivi che esso si inventa per sfogare la irreprensibile rabbia che cova dentro di lui da millenni.
Aiutiamolo quindi questo Mondo di Uomini rissosi, aiutiamolo magari riunendoci in gruppi di Reikisti, per mandare una potente sferzata di Energia Universale. Che questa possa in qualche modo acquietare gli animi e faccia loro comprendere che la Vita è un dono di Dio e non la si può assolutamente gettare, meno ancora quella degli altri. Finiamola di distruggere la Natura, anche questo è segno di disprezzo per ciò che è stato lentamente e faticosamente creato, e che ci dà modo di vivere in quella che sarebbe se vi fosse Pace, una Meravigliosa Vita. Stiamo notando l’irrequietezza della Natura, anche lei fa come i bambini o gli animali, che se una cosa gli da fastidio si dimena si irrita e poi magari per ripicca combinano qualche piccola o grossa marachella, noi con il Mondo cosa stiamo aspettando? Quelle che possiamo chiamare piccole marachelle le ha gia fatte e ne continua a fare, cosa attendiamo prima di cambiare? la grossa marachella? ma certamente allora sarebbe troppo tardi!   
In America già da anni le Associazioni Reiki si riuniscono, e nello stesso orario insieme mandano il loro Intento d’Amore affinché non sia smarrita per sempre la Via. Quella che un giorno ci porterà alla sola, vera e duratura gioia, ma per ora attendendo quel meraviglioso momento, ci viene richiesto un piccolo sforzo che altro non è, che donare un sorriso al prossimo ed amarlo così com’è, e chiunque esso sia, ricordiamoci che quel prossimo siamo anche noi per gli altri!